Piazza della Trinità, Vie di Viterbo, Piazze di Viterbo, Viterbo, Anna Zelli sito ufficiale web www.annazelli.com
Piazza della Trinità |
piazza della trinità viterbo centro storico | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
PIAZZA DELLA TRINITA' VITERBO CENTRO STORICO |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Chiesa della SS
Trinità Piazze di Viterbo centro Colli di Viterbo centro
Mappe vie piazze colli Viterbo
Guida Turistica Viterbo
|
Piazza della Trinità, Viterbo, centro storico, prende in nome dalla chiesa della Santissima Trinità, la piazza va da via San Giovanni Decollato che porta a valle Faul, a via Santa Maria Liberatrice,a piazza Sant'Agostino, e qui incrocia la via Santa Maria in Volturno. Da vedere la Chiesa della Santissima Trinità, l'interno della chiesa e il Chiostro tutto affrescato con la vita di Sant'Agostino. Sulla piazza da notare una madonnella, edicola sacra in ceramica, raffigurante la Madonna con Bambino. Chiesa della Santissima Trinità Chiesa della Santissima Trinità o Santuario di Santa Maria Liberatrice, piazza della Trinità,Viterbo, oltre la zona di piazza Martiri d’Ungheria, nei pressi di piazza Sant’Agostino, zona tra porta Fiorentina e porta Bove, fu consacrata da papa Alessandro IV nel 1258 , il nome di Santa Maria Liberatrice le deriva da una immagine sacra che è conservata all’interno, attribuita a Gregorio e Donato D’Arezzo, oggi custodita nella cappella di Sant’Anna, l’affresco è stato posto qui nel 1748. La chiesa è in stile Settecentesco e fin dalle origini è stata la sede dell’Ordine degli Agostiniani. Sia la chiesa che il convento furono edificati dai Padri Eremitani Agostiniani dell’eremo di Monterazzano e consacrati due anni più tardi. Poiché la chiesa era piccola, nel 1727 si decise di ampliarla ed il nuovo edificio venne ultimato nel 1745. Sulla facciata si mescolano elementi barocchi e neoclassici, è divisa in due livelli. Sul primo si aprono tre portali e due nicchie, nella nicchia di destra è collocata la statua di S. Tommaso di Villanova, in quella di sinistra la statua di S. Agostino. Sul secondo ordine,si vede un ampio finestrone sorretto da una balaustra in peperino, qui, altre due nicchie in corrispondenza del piano inferiore, contenenti rispettivamente la statua di Santa Rita da Cascia a destra e quella di Santa Monica a sinistra. Al centro un balcone sormontato dal simbolo della Trinità scolpito in travertino. Sul lato sinistro troviamo il campanile a pianta quadrata, coperto da una cupola, anch’essa a pianta quadrata. Sulla destra della chiesa si apre il portale che da accesso al chiostro rinascimentale. La chiesa della Trinità è meglio conosciuta dai viterbesi come santuario della Madonna Liberatrice. La chiesa primitiva risaliva al 1237. Nel 1288 durante i lavori per edificare una cappella, venne alla luce un affresco raffigurante la Vergine con Bambino, all'immagine fu dato il nome di Madonna Liberatrice in seguito ad un avvenimento miracoloso accaduto nel 1320. Riferiscono i cronisti dell'epoca che il 28 maggio di quell'anno il cielo della città si riemṕ di demoni e forze del male che assalirono Viterbo. Apparve la Vergine, venerata in una cappella della chiesa della Trinità, che inviṭ i cittadini a pregare davanti alla sua immagine. Ci fu un gran raduno di gente implorante protezione ai piedi della Madonna e avvenne il miracolo. La città fu libera e da allora, all'immagine della Vergine, fu dato il nome di Madonna Liberatrice di Viterbo. L'antica chiesa fu restaurata nel 1421 con il concorso di papa Martino V dopo che un incendio l'aveva gravemente danneggiata. Nel 1727, poiché la chiesa si era rivelata inadeguata per l'affluenza di devoti fu deciso di ricostruirla completamente. L'affresco con l'immagine della Madonna, risalente al XV secolo e facente parte di una rappresentazione probabilmente più complessa, fu collocato nella sua posizione attuale nel 1748. L'interno a croce latina è suddiviso in tre navate, l'intersezione con il transetto à sormontato da una cupola illuminata da otto oculi. Lungo ciascuna delle navate laterali si snodano 4 altari, la cappella che custodisce l'mmagine della Madonna Liberatrice è situata nel braccio destro del transetto. Nel corridoi che porta alla sacrestia è conservato quanto resta del munumento funebre del cardinal Raimondo Perrault morto a Viterbo nel 1505. L'accesso alla sacrestia è chiuso da una pregevole cancellata in ferro battuto del '400; in un locale adiacente la sacrestia è collocato un imponente lavabo del '600. Di grande bellezza ed importanza è il Chiostro, che si trova sul lato destro della chiesa. Quello attuale fu costruito nel 1513 e sostitú quello originario risalente al XIII secolo. Per la sua costruzione sono state usate 36 colonne monolitiche inizialmente destinate ad un rifacimento della chiesa, rifacimento che non fu mai fatto. Il chiostro, a pianta quadrata, presenta sul lato destro un elegante loggiato, al centro vi à una fontana incassata nella pavimentazione in peperino. In uno dei bracci, incassata in una nicchia a sesto ribassato, si pụ ammirare una fontana del XIII secolo. Le pareti interne del chiostro presentano affreschi eseguiti tra la fine del '500 ed il primo decennio del '600. Il ciclo pittorico consta di 44 scene illustranti la vita di S. Agostino. Nell'affresco compare spesso lo stemma della casata Nini essendo stato eseguito con un lascito di Giacomo Nisini che ne indic̣ anche il soggetto. Sul lato sud, sopra le storie di S. Agostino, le lunette sono affrescate con scene agresti, mentre su quello nord sono raffigurati episodi biblici. Interno Chiesa SS Trinità Chiesa della Santissima Trinità Interno della Chiesa della Santissima Trinità, Viterbo, è diviso in 3 navate, con 4 grandi pilastri per lato, con archi a tutto sesto, ci sono 3 grandi finestre per lato. Vi è una bella cupola illuminata da 8 oculi e decorata con i Santi, Sant'Agostino, Sant'Ambrogio, San Girolamo e San Gregorio, opera di Giuseppe Toeschi. Le cappelle delle navate minori sono riccamente decorate, partendo da destra: Cupola Chiesa SS Trinità Cupola Chiesa della Santissima Trinità Cupola Chiesa della Santissima Trinità, piazza della Trinità Viterbo, si ammira nella sua bellezza sia da valle Faul, che da via Sant'Antonio e dal cortile dei Priori. Campanile Chiesa SS Trinità Campanile Chiesa della SS Trinità Campanile Chiesa della Santissima Trinità, piazza della Trinità, Viterbo, un bel campanile quadrangolare, visibile da via San Giovanni Decollato. Statue Facciata SS Trinità Statue Chiesa della SS Trinità Statue facciata chiesta Santissima Trinità, piazza della Trinità, Viterbo, si ammirano le statue in basso a sinistra di Sant'Agostino, a destra di San Tommaso da Villanova, sopra la statua di Santa Chiara da Montefalco e la statua di Santa Rita da Cascia, sopra il timpano la testa di un leone, simbolo della città di Viterbo Stemmi e Lapidi SS Trinità
Stemma Facciata SS Trinità Stemma facciata chiesa della Santissima Trinità, Viterbo, al centro della facciata in alto troneggia il simbolo della Trinità, un grande cerchio con al centro l'occhio di Dio circondato da angeli. Stemmi alla porta del chiostro della chiesa della Santissima Trinità, Viterbo, vi sono alcuni stemmi abrasi.Stemmi agli affreschi sotto la loggia. Sulla facciata campeggia la scultura della testa di un Leone simbolo della città di Viterbo. Due Lapidi sono all'interno del Chiostro della Chiesa della Trinità dei Pellegrini. Stemma facciata chiesa della Santissima Trinità, Viterbo, al centro della facciata in alto troneggia il simbolo della Trinità, un grande cerchio con al centro l'occhio di Dio circondato da angeli Stemmi al portone chiostro Stemmi portone chiostro SS Trinità Stemmi alla porta del chiostro della chiesa della Santissima Trinità, Viterbo, vi sono alcuni stemmi abrasi. Loggia Chiostro SS Trinità Loggia Chiesa della SS Trinità Loggia al Chiostro Chiesa della Santissima Trinità, piazza della Trinità, Viterbo, risale al 1637 con colonnine ioniche a tutto sesto. Chiostro SS Trinità
Chiostro Chiesa della Santissima Trinità,
piazza della Trinità, Viterbo, vi si accede
dalla porta che si trova alla destra della
facciata, oppure dagli ambienti della sacrestia
che si trova in fondo alla navata destra della
chiesa. Il Chiostro era già esistente nella
seconda metà del XIII secolo, epoca dell'intero
complesso conventuale. In origine era
caratterizzato da archetti sestiacuti poggianti
su colonnine di marmo. Nel XV secolo su progetto
di Pier Domenico Ricciarelli e per la richiesta
del frate Egidio Antonini padre generale degli
Agostiniani e futuro vescovo di Viterbo, la
struttura venne ricostruita. Fu il cardinale
Fazio Santoro a mettere i fondi per il
completamento dell'opera. Rispetto al progetto
iniziale ci furono delle varianti. Il chiostro è
più alto e presenta un colonnato continuo. Il
chiostro ha una struttura a pianta quadrata, si
apre su un cortile interno, le colonne in
peperino sono regolarmente distanziate e
presentano capitelli tuscanici scolpiti a ovoli.
L'insieme è decisamente armonioso. Su un lato
del chiostro si apre il loggiato.risalente al
1637.Il chiostro presenta dei meravigliosi
affreschi di Marzio Ganassini, romano, dipinti
tra la fine del '500 ed il primo decennio del
'600, dove è illustrata la vita di
Sant'Agostino. La Famigli Nini finanzị il
progetto, ed il suo stemma è più volte ripetuto.
Vi sono 44 scene delimitate da telamoni
reggistemmi, in monocromo giallo ocra con
giovani dai capelli scomposti. Sopra le storie
di Sant'Agostino ci sono delle lunette su un
lato con scene agresti e su un altro lato con
scene bibliche. E' probabile che l'intero
affresco sia ispirato alle tecniche pittoriche
fiamminghe da pittori che alla fine del '500 si
erano recati a Roma, ad Orvieto e a Perugia.
Fontanile al Chiostro della Santissima Trinità, Viterbo, fontanile lapideo, con quattro bocche dalle quali una volta fuoriusciva l'acqua, è istoriato con dipinti nell'all'arco e nel fondale. Covento SS Trinità Convento Chiesa della Trinità dei Pellegrini, Viterbo, piazza della Trinità, nel refettorio le pareti sono affrescate. Sant'Agostino Sant’Agostino, vita opere storia, Viterbo, Agostino Aurelio nacque a Tagaste piccola città della Numidia in Africa il 13 novembre 354 da una famiglia di classe media, primogenito,di piccoli proprietari terrieri, il padre Patrizio era pagano, violento e dai costumi poco morigerati, mentre la madre Monica, proveniva da una buona famiglia cristiana, ed era una donna mite e pia, oltre ad Agostino, ebbe altri due figli. Agostino non venne battezzato da piccolo, perché secondo l’usanza dell’epoca si veniva battezzati in età adulta, anḍ a scuola ed impaṛ a leggere a scrivere e a fare di conto. Il padre voleva che il figlio diventasse un retore, un maestro di lettere e di eloquenza e quindi lo manḍ a studiare a Madaura, la città più importante di Tagaste. Agostino si applic̣ con ardore agli studi dei classici latini, e meno alla lingua greca che mai impaṛ a padroneggiare. Venne aiutato a proseguire gli studi da un ricco e generoso concittadino, il nobile Romaniano, e coś nel 371 potè andare a studiare a Cartagine, che era la grande capitale romana d’Africa. Ben presto impaṛ la retorica, la dialettica, la geometria, la musica, la matematica, ma oltre all’impegno negli studi conduceva anche una vita dissoluta. Dopo nemmeno un anno si accompagṇ con una ragazza che gli diede un figlio Adeodato, peṛ non si spoṣ mai, nonostante la relazione si protrasse per oltre un decennio. In Agostino vi erano due anime una dedita ai piaceri della vita e l’altra che lo tormentava per lo smarrimento della fede. La madre, Monica, lo aveva educato secondo i principi del più ortodosso cristianesimo, ma la mente inquieta di Agostino vedeva la religione intollerabile nei dogmi e cerc̣ la verità altrove. Fu in quegli anni che matuṛ la sua vocazione di filosofo, dopo aver letto l’Ortensio di Cicerone, il libro lo aveva particolarmente colpito, perché Cicerone affermava, che soltanto la filosofia poteva aiutare la volontà ad allontanarsi dal male e ad esercitare la virtù. Proṿ anche a leggere la Bibbia, ma le Sacre letture non dicevano niente alla sua mente razionale e la religione professata dalla madre gli appariva come una superstizione puerile, quindi cerc̣ la verità nel manicheismo. Il Manicheismo era una religione orientale fondata nel III secolo d.C. da Mani, che fondeva elementi del cristianesimo e della religione di Zoroastro, suo principio fondamentale era il dualismo, cioè l’opposizione continua di due elementi egualmente divini, uno buono e uno cattivo, che dominano il mondo e anche l’animo umano. Nel 374 inizị a seguire i Manichei, ma solo nella posizione di uditore, non andando mai oltre. Continua a leggere a Sant'Agostino vita opere Ordine degli Agostiniani
L’Ordine Agostiniano a Viterbo, storia, questo ordine si insedị a Viterbo molti secoli fa, probabilmente prima del 1236, rispondendo alla richiesta della Chiesa di fare apostolato secondo i dettami di Sant’Agostino, e pertanto i frati, si trasferirono dall’eremo di Monterazzano, dove risiedevano al colle della Trinità a Viterbo. In quei tempi il colle non era ancora protetto dalla cinta muraria, e probabilmente vi era già un piccolo oratorio. Il colle era detto delle Carbonaie ed era separato dal resto della città dalla valle Faul e dal fiume Urciorno. Il luogo era difeso da palizzate e successivamente venne munito di mura, torri e fossati. Un documento attesta che già nel 1256 i frati eremitani di Sant’Agostino erano nel luogo ove oggi c’è il convento della Chiesa della Santissima Trinità. Frà Giacomo era l’economo della comunità e a nome del convento acquisṭ un pezzo di terra situata fuori della porta Bove, pertanto è probabile che tra il 1251 e il 1255 i frati avessero gà aderito all’Ordo Sant’Augustini in Tuscia e che qui edificarono la primitiva chiesa che aveva il suo ingresso rivolto al colle San Lorenzo e il convento. La chiesa mantenne il suo impianto gotico originario fino al ‘700, epoca in cui venne demolita ed interamente riedificata.Continua a leggere a Ordine degli Agostiniani Come arrivare a Piazza della Trinità Viterbo
Mappa Trinità - Mappa San Faustino - Mappa San Francesco - Mappa Sacrario Colle Trinità - Colle San Faustino - Colle San Francesco - Zona Sacrario CadutiFotografie Piazza della Trinità Viterbo centro storico Viterbo, informazioni turistiche e foto Anna ZelliPiazza della Trinità Viterbo - Colle della Trinità - Piazze di Viterbo Piazza della Trinità Viterbo - Colle della Trinità - Piazze di Viterbo Piazza della Trinità Viterbo - Colle della Trinità - Piazze di Viterbo Edicola Sacra Madonna con Bambino piazza della Trinità Viterbo edicola sacra Madonna con Bambino piazza della Trinità - Edicole sacre a Viterbo edicola sacra Madonna con Bambino piazza della Trinità - Edicole sacre a Viterbo Convento degli Agostiniani piazza della Trinità Viterbo Convento degli Agostiniani piazza della Trinità Convento degli Agostiniani piazza della Trinità Chiesa della Santissima Trinità Santuario Santa Maria Liberatrice piazza della Trinità Viterbo Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo, informazioni foto Anna Zelli Chiesa della Santissima Trinità Viterbo centro storico Interno Chiesa della Santissima Trinità Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo, informazioni foto Anna Zelli Affreschi al chiostro della Chiesa della Santissima Trinità Viterbo Affreschi Chiostro Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo, info foto Anna Zelli Affreschi Convento Agostiniano Chiesa della Santissima Trinità Viterbo Convento Chiesa della Santissima Trinità Viterbo, info e foto a cura di Anna Zelli Chiostro Chiesa Santissima Trinità dei Pellegrini piazza della Trinità Viterbo Chiostro Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo, informazioni foto Anna Zelli Loggia al Chiostro Chiesa della Trinità dei Pellegrini piazza della Trinità Viterbo Loggia Chiostro Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo Sant'Agostino vita opere storia Sant'Agostino, vita opere storia, informazioni e fotografie Anna Zelli Ordine degli Agostiniani a Viterbo
Statue alla Facciata della Chiesa della Santissima Trinità Viterbo Statue Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo, informazioni foto Anna Zelli Cupola della Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini piazza della Trinità Viterbo Cupola Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo, informazioni foto Anna Zelli Campanile Chiesa della Trinità piazza della Trinità Viterbo Campanile Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo, info foto Anna Zelli Stemmi al portone chiostro chiesa Santissima Trinità Viterbo Stemmi portone chiostro Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo Leone simbolo di Viterbo alla Facciata della Chiesa della Santissima Trinità Viterbo Leone simbolo di Viterbo Chiesa Santissima Trinità Viterbo info e foto Anna Zelli Stemma ingresso giardino chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrino Stemma ingresso giardino chiesa della Trinità dei Pellegrini Viterbo Stemma al Chiostro della Chiesa della Trinità dei Pellegrini Stemmi e Lapidi al Chiostro SS Trinità - Piazza della Trinità info e foto Anna ZelliRosone alla Facciata Chiesa SS Trinità Viterbo Stemma Famiglia Nini al Chiostro Chiesa Santissima Trinità Viterbo Stemma Famiglia Nini Chiostro Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo Stemma al Convento della Santissima Trinità Viterbo Stemma al Convento Chiesa della Santissima Trinità Viterbo info e foto Anna Zelli Lapidi al Chiostro della Chiesa della Trinità dei Pellegrini Stemmi e Lapidi al Chiostro SS Trinità - Piazza della Trinità info e foto Anna ZelliLapide al Chiostro della Chiesa della Trinità dei Pellegrini Viterbo Stemmi e Lapidi al Chiostro SS Trinità - Piazza della Trinità info e foto Anna ZelliSanta Maria Liberatrice Chiesa della Santissima Trinità Viterbo Chiesa della Santissima Trinità piazza della Trinità Viterbo, informazioni foto Anna Zelli Edicola Sacra Madonna con bambino ingresso giardino Chiesa della Trinità dei Pellegrini Edicola Sacra Chiesa Trinità dei Pellegrini Viterbo Edicole sacre a Viterbo Edicola sacra al convento della Chiesa della SS Trinità Viterbo Edicola Sacra Convento Trinità Madonna con Bambino al Convento della Santissima Trinità Convento Chiesa della Santissima Trinità Viterbo, info e foto a cura di Anna Zelli Fontanile Chiostro Chiesa della Santissima Trinità Fotografie Viterbo Fontane Chiesa Santissima Trinità, piazza della Trinità, Viterbo informazioni e fotografie Anna Zelli Fontane Chiesa Santissima Trinità, piazza della Trinità Fontanella al chiostro Chiesa della Santissima Trinità Viterbo Fontane Chiesa Santissima Trinità, piazza della Trinità, Viterbo Fontane Chiesa Santissima Trinità, piazza della Trinità, Viterbo Fontana al centro del Chiostro chiesa della Santissima Trinità Viterbo Fontane Chiesa Santissima Trinità, piazza della Trinità, Viterbo Da vedere a piazza della Trinità e dintorni Viterbo centro storico e vie e piazze nei pressi
Zone: S. Faustino - Francesco - piazza della Rocca - piazza Verdi - salite Santa Rosa
Colle San Lorenzo - Valle Faul Piazza della Trinità Viterbo Piazza della Trinità ViterboMappe di Viterbo centro storico Mappe colli vie piazze zone Viterbo Vedi Piazze di Viterbo - Vie di Viterbo centro storico Piazze di Viterbo centro - Vie di Viterbo centro Viterbo centro storico - Viterbo dintorni Viterbo guida centro storico - Viterbo dintorni Copyright dal 2011
Tutte le foto
ed i contenuti del presente sito web
sono di Anna Zelli,sono di Viterbo centro storico - Viterbo dintorni Viterbo guida centro storico - Viterbo dintorni
Informazioni Turistiche
città di
Viterbo monumenti di Viterbo centro storico
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Città di Viterbo |
informazioni storico turistiche e fotografie della città di Viterbo a cura di Anna Zelli |
torna alla Home
Aggiornato Marzo 2024