Famiglia Di Marsciano,Famiglie illustri e nobili di Viterbo,Viterbo, info e foto a cura di Anna Zelli  ufficiale web www.annazelli.com

Famiglie illustri Viterbo
Informazioni Turistiche

famiglia di marsciano e le amiglie nobili e illustri di Viterbo

FAMIGLIA DI MARSCIANO
 VITERBO CENTRO

     Guida Viterbo centro Viterbo dintorni torna alla Home

Famiglia Di Marsciano

viterbo famiglia di marsciano dettaglio finestra scritta incisa su finestra palazzo piazza san lorenzo info e foto

Famiglia Di Marsciano

Palazzo Marsciano già Spiriti
Ospedale Grande Infermi
Piazza San Lorenzo

Famiglie nobili di Viterbo

Viterbo Bibliografia

Viterbo informazioni Turistiche

 Famiglie illustri di Viterbo

famiglie illustri e nobili di viterbo storia info e foto

Famiglie illustri a Viterbo
 

 Palazzi di Viterbo centro

palazzi di viterbo centro storico

Palazzi di Viterbo

 Torri di Viterbo centro

torri di viterbo centro storico

Torri di Viterbo

 Viterbo

VITERBO MAPPA CENTRO STICO PIANTINA

Mappa Viterbo centro

Guida Viterbo centro

Viterbo dintorni

Viterbo Bibliografia

Contatti

 Viterbo

Viterbo

VITERBO INFORMAZIONI TURISTICHE

Guida Turistica Viterbo

Archi di Viterbo centro
Biblioteche Viterbo centro
Bibliografia Viterbo
Contatti
Cortili di Viterbo centro
Chiese di Viterbo centro
Chiese fuori Viterbo
Campanili di Viterbo centro
Cupole di Viterbo centro
Chiostri di Viterbo centro
Cinema di Viterbo centro
Città dei dintorni Viterbo
Colli di Viterbo centro
Confraternite di Viterbo
Degrado Viterbo
Dintorni Viterbo da vedere
Edicole sacre a Viterbo
Eventi Viterbo e dintorni
Famiglie nobili di Viterbo
Festa Santa Rosa Viterbo
Fiumi Fossi di Viterbo
Fontane lavatoi di Viterbo
Giardini Parchi Orti
Giornali e Media Viterbo
Guida Turistica Viterbo
Laghi dintorni Viterbo
Lapidi Viterbo centro
Leggende di Viterbo
Logge di Viterbo centro
Mappa Viterbo centro
Mappe vie piazze Viterbo
Musei di Viterbo centro
Monumenti di Viterbo
Mare e spiagge vicine
Mura Viterbo centro
Nasoni di Viterbo centro
Numeri utili
Ordini Religiosi Viterbo
Ospedali scomparsi
Orologi Viterbo centro
Palazzi di Viterbo centro
Papi eletti a Viterbo
Piazze di Viterbo centro
Porte Storiche di Viterbo
Porte fuori Viterbo
Porte murate e scomparse
Ponti di Viterbo centro
Profferli di Viterbo centro
Panorami di Viterbo centro
Quartieri Viterbo centro
Quartieri Viterbo
Santi vita opere storia
Scalinate Viterbo centro
Scuole Università Viterbo
Statue busti e teste
Stemma araldico di Viterbo
Stemmi a Viterbo
Storia di Viterbo
Testimonianze Etrusche
Torri di Viterbo centro
Teatri di Viterbo centro
Terme di Viterbo
Vie di Viterbo centro
Viterbo sotterranea
Viterbo e la Tuscia
Viterbo dintorni vedere

 

piazze di Viterbo

vterbo piazze di viterbo

Piazze di Viterbo centro

 Vie di Viterbo

vie di viterbo centro storico

Vie di Viterbo centro

Informazioni Viterbo

Viterbo

viterbo centro storico

Guida Viterbo centro

Viterbo dintorni

Viterbo Bibliografia

contattaci

Contatti

Torna alla Home

A.Z. Anna Zelli Arte Cultura Novità Idee www.annazelli.com

H O M E   P A G E

www.annazelli.com
 

Famiglia Di Marsciano, Conti, testimonianze a Viterbo: palazzo Marsciano a piazza San Lorenzo. La famiglia di Marsciano o dei Conti di Marsciano, originaria dell’Umbia, accorpò i rami di Parrano, di Montegiove e di Migliano.  Traggono il nome con l’edificazione del castello Di Marsciano a nord di Todi. Sul testamento del 1476, del Capitano di Ventura Antonio Di Marsciano, si legge che la famiglia avesse avuto origine dai barbari Burgundi, i quali,  erano una tribù germanica dell'Est che dalla Scandinavia migrò verso l'isola di Bornholm, l'isola dei Burgundi e da qui verso l'Europa continentale. Secondo Plinio il Vecchio questa popolazione faceva parte dei Vandali. Lo storico Ferdinando Ughelli, ipotizza l'origine di questa famiglia dai Cadolingi, risalendo nella storia familiare fino alla persona del conte Cadolo, del X secolo.Gli storici moderni propendono che la famiglia discenda dai Conti di Chiusi, come peraltro riportato dallo stesso Antonio di Marsciano nel suo testamento, secondo il quale questa notizia sarebbe stata tramandata dai suoi avi. La storia della famiglia è tracciata dall'XI secolo fino all'anno 1667 nell'opera dello storico Ferdinando Ughelli, che ne ha anche ricostruito la genealogia per mezzo di un dettagliato albero genealogico. Il lavoro dell'Ughelli venne commissionato da Lorenzo di Marsciano. Bernardo di Bulgarello può essere considerato come capostipite della famiglia Di Marsciano,il quale, ricevette per primo, il castello di Parrano dal Vescovo di Orvieto, da qui, i successori, si insedieranno fino a a Marsciano, occupando i feudi circostanti e ponendosi come roccaforte strategica tra i comuni di Orvieto e Perugia. I Conti Di Marsciano ebbero nei secoli cariche pubbliche ad Orvieto a partire dal XII secolo, oltre alla Signoria di Marsciano fino al 1682, ebbero anche il possesso del castello di Parrano. La Famiglia dal XIV secolo è presente anche a Viterbo, quando Angelina, figlia del Conte Giacomo Di Marsciano fondò a Viterbo il Monastero di Sant’Agnese,documenti attestano la presenza di terziarie francescane a Viterbo fin dal 1417, le quali, venivano chiamate le "povere di Cristo" e abitavano nella casa Tignosini in S. Tommaso. Nel 1426 a Viterbo giunse durante la quaresima San Bernardino da Siena e istituì un bizzoccaggio, che  avrebbe seguito la regola di Angelina Di Marsciano; le bizzocche facevano parte di un movimento penitenziale religioso e laico, spesso sostenuto da donne di origine nobile,note come beghine o bizzocche,  che vivevano la vita religiosa in casa da sole o in piccoli gruppi e che non prendevano i voti. Il fatto che non vivessero in clausura, creò a queste donne non pochi problemi ed opposizioni da parte degli altri ordini religiosi maschili, nel tempo, comunque queste comunità di donne si estesero e formarono delle congregazioni. La loro ricerca spirituale era basata sulla preghiera contemplativa, sulla grande attenzione al calendario liturgico della chiesa, sull'ascolto e sulla meditazione della parola di Dio, su una impegnata attività caritativa e persino apostolica. Mostravano una forte "devozione alla Trinità, alla Madonna, all'umanità sofferente e umiliata del Cristo. Nel  Nel XV secolo i Di Marsciano,  ottennero il possesso di Montecalvello, una frazione di Viterbo, nei pressi di Grotte Santo Stefano, qui c’è ancora oggi il Castello, visitabile,  ed altre terre nel Viterbese. Nel 1539 Girolamo sposò Ortensia Baglioni, pronipote di papa Paolo III, sperando di succederle nella signoria di Vignanello: i suoi figli ottennero l’ammissione alla nobiltà di Viterbo nel 1546, ma i feudi di Vignanello e Parrano furono infeudati ai Marescotti, contro i quali per quasi un secolo non si placarono le rivendicazioni dei conti Di Marsciano, sfociate anche in atroci fatti di sangue. Successivamente, i legami di parentela con gli Spiriti di Viterbo e con i Montemarte della Cervara, importante famiglia dell’area orvietana, rafforzarono i conti di Marsciano che dalla casa della Cervara ereditarono numerosi beni, fra cui il castello di Alviano nel 1616. A Viterbo i Di Marsciano,  ebbero una in piazza Santo Stefano nel 1546, e poi presso la cattedrale di San Lorenzo. Questa casa a piazza San Lorenzo, venne ingrandita nel 1620 da Ottaviano con l’acquisto dall’ospedale Grande Infermi di Viterbo dell’area adiacente; ebbero inoltre per eredità dai Baglioni, il palazzo già Mazzatosta in via dell’Orologio Vecchio. Una fase positiva per la fami­glia si ebbe sotto Papa Innocenzo X, che insignì i De Marsciano del marchesato di Gorga, sottratto per debiti alla famiglia Conti, ma dopo pochi anni rivenduto da Marcantonio al principe Camillo Pamphili. Il conte Lorenzo Di Marsciano, venuto nel 1652 in possesso delle case di famiglia presso la cattedrale viterbese, progettò di trasformarle in un palazzo di tono principesco, ma i lavori, avviati poi interrotti quindi ripresi, non giunsero mai a compimento, anche a causa di liti successorie e divisorie che travagliarono la famiglia nel sec. XVIII; nel 1803 l’incompiuto edificio passò in proprietà a Girolamo Molaioni. Dal sec. XVII la famiglia si fissò sta­bilmente anche in Roma, dove ottenne l’iscrizione alla nobiltà di Campidoglio e rivestì incarichi pubblici, acquistandovi beni mantenuti fino ai primi decenni del XX secolo. La presenza di questa famiglia a Viterbo si può sintetizzare come segue: il primo della famiglia a stabilirsi  a Viterbo fu il colonnello Gasparo De Marsiaino, che nel primo Cinquecento sposò la patrizia viterbese Laura di Ottaviano Spiriti, il figlio Fabio intraprese la carriera ecclesiastica e fu priore nel 1563 della chiesa viterbese di Santo Spirito a valle Faul poi chiesa di Santa Croce ed oggi nel 2020 in totale stato di abbandono, il primogenito Lodovico fu ufficiale pontificio in Ungheria. Il suo titolo di conte di Marsciano trovò forza con il ricco patrimonio della famiglia Spiriti lasciatogli in eredità dalla zia materna Francesca, ultima della sua stirpe (1577). Di gran rilievo anche il duplice legame matrimoniale di Lodovico, dapprima con Porzia Monaldeschi, poi (1595) con Caterina della Cervara (ca. 1545 – 1624). Lodovico mori nel 1600 lasciando numerosa prole tra cui il conte Alessandro (Viterbo 1586 – 1650), primo della famiglia a stabilirsi in Roma. Infatti, divisi i beni con i congiunti, Alessandro cedette la sua parte della casa di famiglia presso la cattedrale al fratello Ottaviano (1615) e si trasferì in Roma in via dei Condotti. A Viterbo, come si è visto, Ottaviano ampliò il palazzo di famiglia, disponendo anche della ricca dote recatagli dalla nobile sposa viterbese Caterina Nini (nozze del 28 luglio 1613); morì giovane, così anche il patrimonio viterbese della famiglia finì per ritornare nelle mani di Alessandro, la cui ricchezza passò al figlio Lorenzo, che andò a vivere a Roma. Dei numerosi figli di Lorenzo ereditò il titolo comitale il primogenito Lodovico, vissuto a Modena e dal 1690 a Roma, marito della brillante dama Anna Maria Testi e agente del duca di Modena presso la Santa Sede.I soggiorni dei conti di Marsciano a Viterbo furono sempre più saltuari finché Alessandro, figlio di Lodovico, non alienò gli ultimi possedimenti viterbesi nel 1755.

Stemma dei Di Marsciano : È del tipo definito "troncato" da filetto. Nel primo, campo in oro, nel secondo di rosso, tre gigli d'oro 2 e 1 . Compare per la prima volta in un documento del 1256.

Stemma “primitivo” della famiglia di Marsciano nel convento francescano de la Scarzuola Versione con aquila aggiunta. Differisce dal precedente per l'aggiunta dell'aquila imperiale che fu concessa dall'imperatore Enrico VII di Lussemburgo, disceso in Italia e ospitato dai Conti di Marsciano nel Castello di Poggio Aquilone nell'anno 1312.

Versione "moderna dello stemma dei Di Marsciano : È del tipo definito "interzato in fascia": nel primo d'oro all'aquila di nero rostrata di rosso e coronata nel campo; nel secondo d'argento a tre ghirlande d'alloro o trecce militari al naturale in fascia: nel terzo di rosso a tre gigli d'oro 2 e 1. Cimiero: un cavallo nascente.

La famiglia Spiriti, a Viterbo, originaria della Germania, giunse in Italia per stabilirsi a Viterbo, successivamente a Gaeta  e  nel Trecento giunse a Cosenza. Dal libro dei parlamenti di Cosenza del 1493 e nei privilegi della città, la famiglia Spiriti figura inclusa nella seconda piazza degli onorati cittadini. Andrea, fu membro della Camera Apostolica di papa Innocenzo VIII e generale di papa Alessandro VI. Giovanni Battista, fu ambasciatore per la città di Viterbo al papa Giulio II, duce dell'esercito dell'imperatore Massimiliano, dal quale ottenne d'inserire nello scudo l'aquila imperiale. Poi si trasferirono definitivamente al sud d’Italia tra Napoli e Cosenza, a loro si attribuisce il possesso del palazzo a piazza San Lorenzo a Viterbo di fronte alla Cattedrale, poi passato ai Di Marsciano

Palazzo Marsciano, già Spiriti. piazza San Lorenzo, Viterbo, si trova di fronte alla Cattedrale San Lorenzo venne acquistato nel 1463 dal Capitolo di San Lorenzo, poi venduto nel 1803 a Girolamo Molaioni. Questo palazzo è stato per anni la sede dell’Ospedale Grande degli Infermi ed anche oggi ospita alcuni pazienti con disabilità in alcuni reparti.Sulle finestre si legge il nome "Di Marsciano".Il palazzo venne edificato nella zona che un tempo fu il giardino dei Tignosi e successivamente divenne la casa della famiglia Spiriti, una famiglia molto ricca che discendeva dalla famiglia Petrucci.  Questa famiglia si estinse dopo che Donna Francesca Spiriti nel 1577 donò la proprietà al nipote Ludovico Marsciano Conte di Castelfiore.

 Bibliografia: Tratto in parte da Wikipedia e dalla Scheda di Saverio Franchi – Ibimus- Gente di Tuscia

Famiglia Di Marsciano a Viterbo

viterbo famiglia di marsciano dettaglio finestra scritta incisa su finestra palazzo piazza san lorenzo info e foto

Famiglia di Marsciano a Viterbo, Palazzo Di Marsciano a  piazza San Lorenzo

Palazzo della Famiglia Di Marsciano a Viterbo piazza San Lorenzo

famiglia di marsciano viterbo palazzo piazza san lorenzo centro info e foto

Famiglia di Marsciano a Viterbo, palazzo Marsciano a piazza San Lorenzo

Due finestre con scritta entrambe Di Marsciano palazzo
che fu di loro proprietà piazza S. Lorenzo Viterbo

famiglia di marsciano viterbo scritta incisa su finestra palazzo di marsciano già spiriti piazza san lorenzo viterbo info e foto

Famiglia di Marsciano a Viterbo, palazzo Marsciano a  piazza San Lorenzo

Palazzo della Famiglia dei Marsciano a piazza San Lorenzo Viterbo

palazzo marsciano piazza san lorenzo viterbo foto anna zelli

Palazzo Di Marsciano, Viterbo  piazza San Lorenzo

Piazza San Lorenzo Viterbo centro storico

piazza san lorenzo viterbo foto anna zelli

piazza San Lorenzo, Viterbo, foto Anna Zelli

Famiglie Nobili e Illustri di  Viterbo

famiglie nobili di viterbo storia opere palazzi

Famiglie nobili di Viterbo, Viterbo, info e foto a cura di Anna Zelli

Famiglie di Viterbo centro  - Palazzi Viterbo centro - Torri Viterbo centro storico

famiglie illustri e nobili di viterbo storia info e foto palazzi di viterbo centro storico torri di viterbo centro storico

Famiglie illustri e nobili a Viterbo

Palazzi di Viterbo

Torri di Viterbo

Famiglie illustri e nobili a Viterbo, Palazzi di Viterbo, Torri di Viterbo,

Vie di Viterbo centro - Piazze Viterbo centro- Quartieri Viterbo centro storico

vie di viterbo centro storico vterbo piazze di viterbo quartieri viterbo centro storico informazioni e fotografie anna zelli

Vie di Viterbo centro storico

Piazze di Viterbo centro storico

Quartieri  Viterbo centro storico

Viterbo centro storico - Viterbo dintorni

VITERBO INFORMAZIONI TURISTICHE Viterbo dintorni luoghi da vedere
Viterbo informazioni Turistiche Viterbo dintorni

Viterbo guida centro storico - Viterbo dintorni info e foto a cura di Anna Zelli

Copyright dal 2011

Tutte le foto ed i contenuti del presente sito web sono di Anna Zelli,sono di
mia esclusiva proprietà, ed è quindi vietata ogni riproduzione e copia anche
parziale: del sito di singole pagine e delle immagini,è altresì vietato mettere
link e foto su: web - social - portali senza il mio espresso, palese, e scritto
consenso.
Ogni abuso sarà  perseguito legalmente. Grazie per l'attenzione.

www.annazelli.com

 Viterbo informazioni turistiche e fotografie

viterbo guida informazioni turistiche fotografie a cura anna zelli

Informazioni Turistiche città di Viterbo
a cura di Anna Zelli : arte cultura novità idee

monumenti di Viterbo centro storico

Viterbo centro storico - Viterbo dintorni

 viterbo centro storico Viterbo dintorni luoghi da vedere

Viterbo guida centro storico - Viterbo dintorni

 


 

   Città di Viterbo

Informazioni storiche turistiche e fotografie della città di viterbo a cura di anna zelli

torna Guida di Viterbo

Viterbo

Viterbo guida centro storico

torna alla Home

torna www.annazelli.com

www.annazelli.com

aggiornato febbraio 2024